Territory

Dal Baglio Buccellato di Scopello, potrete raggiungere in pochi minuti a piedi o in mezz’ora di auto molte delle località storico – turistico – culturali del territorio della Sicilia occidentale.

Nearly, you will find:

Scopello, con i famosi faraglioni proprio di fronte all’omonima tonnara, il baglio antico e le viuzze del borgo. La Riserva Naturale Orientata dello Zingaro, oasi naturale dove la natura incontaminata la fa da padrona, ricca di vegetazione tipica mediterranea, fauna unica nella sua specie, scogliere a strapiombo sul mare, calette e incantevoli insenature raggiungibili solamente a piedi o dal mare; la riserva è attrezzata di indicazioni per gli itinerari escursionistici.

Le Grotte “Abisso dei Cocci”, sul monte Inici, gruppo di grotte e caverne sotterranee tra le più spettacolari del territorio, oltre 2000 m. di percorso che vi porterà, inoltrandosi in un paesaggio da sogno, da un versante del monte fino al versante opposto.

Custonaci, grazioso paese ai piedi del Monte Cofano, ribattezzato anche “città del marmo” per la grande pregiatezza e per la quantità del marmo estratto nel suo territorio.

Dalla parte opposta Segesta, con l’anfiteatro greco e il tempio adagiato dolcemente su un lussureggiante e dolce colle, antica base della civiltà greca in Italia.

Passing Custonaci will find:

San Vito lo Capo, conosciuta per le sue spiagge di sabbia bianca e il mare incantevole che ricorda i lidi tropicali, per le varie feste a tema, tra cui il Cous Cous Fest che ogni anno attira decine di migliaia di persone.

Erice, Città fortificata medioevale arrampicata a 750 metri di altezza con castelli e chiese a strapiombo come se fossero stati scolpiti direttamente sul dirupo, strette stradine scolpite nella pietra e tantissime chiese, oltre al Centro di cultura scientifica Ettore Majorana, un’organizzazione scientifica, nota in tutto il mondo, culla della scienza a livello mondiale.

Trapani, città capoluogo della nostra provincia, con innumerevoli siti degni di visita come; il Santuario e il convento dell’Annunziata, la cattedrale di San Lorenzo, il museo Pepoli, le Saline, Torre Ligny (dove si dice che si trovi il confine tra il mar Tirreno a il Mediterraneo, l’antica città storica con le mura e i bastioni rinascimentali, la venere nella piazza del mercato, la funivia che porta direttamente ad Erice con un viaggio sospeso tra vallate e cielo.

Da Trapani possiamo salire sul traghetto o sull’aliscafo che ci porterà alle altre tre perle del nostro territorio, le Egadi Island, Favignana, Levanzo e Marettimo.

Verso sud, oltrepassando l’aeroporto di Trapani Birgi arriviamo a Marsala, città dalle 104 contrade e centinaia di posti da vedere, tra questi Il museo di Marsala: con la spettacolare Nave Punica e altri reperti della Marsala Antica, le Cantine Florio, Capo Lilibeo con l’obelisco che ricorda il punto dove avvenne lo sbarco dei Mille di Garibaldi e prima ancora di Scipione l’africano, le Saline, lo Stagnone e l’isola di Mothia.

Più in giù, Mazara del Vallo, Castelvetrano, Selinunte, Agrigento e poi tutta la Sicilia!